Il portafoglio nella tasca posteriore è una minaccia per la postura
Portafoglio e postura non sempre vanno d’accordo. Anche se negli ultimi anni si è diffusa la moda del borsello tra gli uomini, molti continuano ancora a portare il portafoglio nella tasca dei pantaloni. I danni provocati da questa cattiva abitudine sono spesso sottovalutati.
Il portafoglio tenuto a lungo nella tasca posteriore dei pantaloni è una minaccia silente alla salute della nostra colonna vertebrale. Tutto ciò che apporta un disallineamento a livello del bacino va infatti a ripercuotersi su tutta la colonna vertebrale.
Come influisce il portafoglio sulla postura
Il bacino, la pelvi e il sacro, sono le fondamenta della nostra colonna vertebrale. Il bilanciamento del peso sugli ischi è molto importante per distribuire uniformemente il carico del peso corporeo.
Un qualsiasi rialzo, seppur minimo, posto sotto un gluteo comporta uno sbilanciamento verso il lato apposto. La compensazione che il corpo mette in atto, ai fini di mantenere l’equilibrio, si riflette in un sovraccarico unilaterale. In più, il portafoglio stesso, sotto il peso del corpo, causa una pressione eccessiva a livello del nervo sciatico.
Accade spesso che il portafoglio susciti fastidio appena seduti, per qualche minuto, gradualmente ci abituiamo e dimentichiamo di averlo in tasca. Questo capita perché il bacino può ruotare e accomodare questo pericoloso rialzo. Se queste compensazioni accadono di frequente la colonna sviluppa vizi posturali cronici. I soggetti normalmente più a rischio sono i guidatori o chi passa molto tempo seduto.
Rimedi ai danni del portafoglio sulla postura
Tra le prime soluzioni da mettere in pratica sicuramente c’è quella di cambiare abitudini. Per alleviare i dolori alle gambe e alla schiena dati dal portafoglio è utile praticare esercizi di mobilità ed allungamento.
In questo senso il Pilates può rivelarsi un ottimo alleato. Il metodo Pilates prevede esercizi volti alla ricerca dell’armonia del corpo e al controllo dei movimenti. Tutte le sequenze infatti prevedono allungamenti e mobilità articolari utili al recupero di una postura corretta e dell’equilibrio tra i segmenti corporei.
Pilates e “postura da portafoglio”
Nel Pilates gli esercizi possono essere svolti a corpo libero, con piccoli o grandi attrezzi e permettono al corpo di elaborare e memorizzarne i benefici. Nel caso che stiamo trattando sarà opportuno insistere sull’allungamento della catena posteriore e in particolare del muscolo piriforme. In più una buona rieducazione alla distribuzione del carico sulla colonna vertebrale sarà funzionale alla vita quotidiana.
A lungo termine tutti gli input positivi ricevuti durante allenamenti costanti riprogrammano il nostro “computer” e quindi la nostra postura.
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