Come il metodo Pilates può aiutare pazienti con Parkinson
Può il metodo Pilates avere effetti positivi sulle persone affette da morbo di Parkinson? In questo articolo cercheremo di saperne di più.
Il morbo di Parkinson
Il morbo di Parkinson è una malattia del Sistema Nervoso Centrale, caratterizzata principalmente dalla degenerazione di neuroni nella sostanza nera, zona profonda del cervello. Da un punto di vista fisiologico, quello che succede è uno sbilanciamento tra dopamina e acetilcolina, quindi tra attivatore e moderatore. Ciò si traduce in un’impossibilità di controllare i movimenti.
I sintomi principali sono:
- Tremore
- Rigidità
- Bradicinesia (Rallentamento di tutti i movimenti volontari)
- Alterazione della Postura
- Disturbi del cammino e dell’equilibrio
- Respirazione Superficiale
- Ansia
- Depressione
- Disturbi del sonno e del linguaggio
Possiamo quindi affermare che il morbo di Parkinson non è solo una malattia neurologica, ma una malattia altamente invalidante che può generare una disabilità. L’insieme dei danni provocati da questa malattia, infatti, compromette seriamente la qualità della vita. Proprio per questo motivo, è necessario affidarsi a un programma di riabilitazione adatto a gestire questo tipo di situazione.
Il contributo del Pilates
Una delle caratteristiche principali del Pilates è la connessione tra corpo e mente.
Attraverso il controllo e la fluidità del movimento viene rinforzata l’interazione tra il sistema nervoso e l’apparato muscolo-scheletrico. L’obiettivo è quello di creare un insieme di esercizi che coinvolgano in modo globale tutta la muscolatura del corpo.
Non meno importante è l’aspetto della meccanica respiratoria che viene rieducata e ripristinata in modo regolare.
ll lavoro si concentra anche su tutta la muscolatura posturale attraverso esercizi di equilibrio e di coinvolgimento di più distretti. Così facendo, la persona affetta da Parkinson riacquista una consapevolezza dei suoi movimenti e del suo rapporto con ciò che lo circonda.
Importante anche tutta la mobilizzazione articolare che previene l’irrigidimento e consente di ampliare gli angoli di movimento delle articolazioni, rigenerandole.
Per concludere, gli effetti del Pilates sul Parkinson sono positivi sia sul lato fisico che psichico e contrastano in modo determinante la degenerazione della malattia.
Scrivici per avere maggiori informazioni sul nostro studio Pilates Sassuolo
Sul nostro sito trovi altri interessanti articoli come: Pilates e osteoporosi, Calcificazione alla spalla, infiammazione del tendine d’achille, Pilates in terza età, Pilates e scoliosi e tanti altri!
Nel periodo marzo/aprile 2020 lo staff dello studio Pilates Sassuolo ha creato una raccolta di mini-video lezioni #pilatesincasa, fatta e pensata per te. Guardala!