Pilates e morbo di Crohn

Il morbo di Crohn è una malattia molto diffusa in Occidente e, come tutte le patologie infiammatorie intestinali, si acutizza in caso di stress. L’attività fisica a basso impatto può essere di grande aiuto nel contrasto della malattia. In questo articolo scopriremo quali benefici può apportare il Pilates ai soggetti affetti da morbo di Crohn.

Il morbo di Crohn

Il morbo di Crohn è un’infiammazione che colpisce il tratto gastrointestinale. Più frequentemente, interessa la porzione finale dell’ileo. In aggiunta, il coinvolgimento del colon è abbastanza diffuso, mentre il retto e duodeno sono meno implicati. In una piccola percentuale di pazienti, specialmente bambini ed adolescenti, si osserva anche un importante ed esteso interessamento del digiuno e dell’ileo.

Questa patologia è caratterizzata da ulcere intestinali, spesso alternate a tratti di intestino illeso. Se non curata adeguatamente, può portare a complicanze quali stenosi o fistole che necessitano di un intervento chirurgico. I sintomi del morbo di Crohn variano dal dolore addominale, alla diarrea, alla perdita di peso e alla febbricola.

Il processo infiammatorio, poi, può alterare i meccanismi di assorbimento di diverse sostanze. La malattia compromette, solitamente, il riassorbimento dei sali biliari che stimolano l’assimilazione dei grassi alimentari. Inoltre, i sali biliari legano il calcio; un loro deficit, quindi, può dare origine a un aumentato rischio di sviluppare calcoli. In più, malattie legate alle ossa come l’osteoporosi, possono presentarsi a causa di una diminuita concentrazione di minerali.

Estensione schiena al Ladder Barrrel
Estensione schiena al Ladder Barrrel

L’aiuto del Pilates

Il metodo Pilates si basa su principi che coinvolgono tutto il corpo con lo scopo di raggiungere uno stato di benessere generale. Tutti i parametri degli esercizi, respirazione, allungamento, rinforzo muscolare, mobilità articolare ed equilibrio, si completano per dare armonia a corpo e mente.

I benefici che derivano dalla pratica del Pilates in caso di morbo di Crohn sono sia fisici che mentali. In primo luogo, la mobilità e il rinforzo muscolare contrastano la perdita di forza e di massa muscolare date dalla perdita di peso. Oltre a ciò, gli esercizi di tonificazione riducono i disagi derivati dall’osteoporosi. In secondo luogo, la respirazione e l’allungamento allontanano tensioni, ansia e stress, rilassando i visceri e migliorando lo stato nutrizionale.

Poiché il lavoro è così completo, grazie al metodo Pilates è possibile ristabilire un equilibrio che, col tempo, consolida il sistema immunitario e la risposta positiva del corpo.

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